Il nuovo corso del Premio Remo Chiosso
Il Premio Remo Chiosso, istituito da Murderparty per onorare uno dei suoi fondatori, e le cui finali si tengono annualmente in occasione di Lucca Comics & Games, dal quest’anno cambierà oggetto.
Remo Chiosso era un infatti un appassionato di giochi a 360 gradi: amava i giochi di scacchiera (gli scacchi, il go), il poker, i giochi di prestigio, i giochi di carte, i giochi di dadi come Perudo, e, negli ultimi tempi, sopratutto “lupi mannari”/lupus in tabula (molti lo avranno conosciuto proprio nella veste di “master” di quest’ultimo gioco).
Tirando le somme, era interessato in particolare ai giochi che:
- esaltano le capacità logico-deduttive e di bluff dei giocatori
- consentono un alto numero di giocatori
- hanno un alto tasso di interazione verbale
- hanno un regolamento semplice
- hanno materiali essenziali (si può a volte addirittura giocare con materiali riciclati)
Una categoria piuttosto eterogenea ma che ci piace definire come “giochi di conversazione” perché pongono l’accento sulla interazione verbale tra i giocatori.
Partendo da questa premessa, Murderparty ha deciso che dal prossimo anno il Premio Remo Chiosso andrà non più al “miglior murder party” ma al “miglior gioco di conversazione”.
A tale scopo pubblicherà una collana dal titolo “Fermento ludico“, il cui primo titolo sarà Lobby Town, un gioco semplice nei meccanismi ma profondo nella interazione e che risponde in gran parte alle caratteristiche descritte. La collana verrà poi alimentata dai vincitori delle prossime edizioni (a partire da quella del 2018) del Premio Remo Chiosso.
Che cos’è
Lobby Town è una riedizione (con una nuova ambientazione) del popolare gioco di carte “Coup” (o “Complots”, nell’edizione francese) di Rikki Tahta, edito da La Mame Games.
- Riedizione e ambientazione: Antonello Lotronto
- Direzione artistica: Pierpaolo Paoletti
- Illustrazioni: Paolo Voto
I motivi della riedizione
“Coup”, il gioco originale, rievoca i “colpi di stato” settecenteschi. I personaggi cercano di rovesciare il potere controllando dei personaggi quali “La Contessa”, “Il Duca”, “L’Ambasciatore”.
Lobby Town ha invece una ambientazione attuale. I personaggi sono ora “Il Politico”, “Il Banchiere”, “Il Burocrate”, ecc. Nel nuovo contesto il gioco è diventato una fotografia fedele di quello che accade purtroppo in gran parte del mondo e soprattutto in Italia. Nel nostro Paese il controllo politico delle lobby è sempre più soffocante e ha avuto la sua massima e drammatica espressione proprio a Roma con “mafia capitale”.
“Coup” è diventato così una metafora della situazione politica mondiale e italiana in particolare: invece di perseguire l’interesse pubblico, il potere legislativo, persegue quello delle tante lobby che riescono a condizionare la società civile grazie al “controllo” di personaggi chiave nel mondo politico, economico, burocratico e religioso.
Come ordinare il gioco di carte
I preordini di Lobby Town inizieranno dal 1 febbraio 2018 e saranno raccolti tramite la piattaforma “Giochistarter” Il gioco sarà poi pubblicato entro maggio 2018 e chi ha effettuato il preordine potrà riceverlo ad un prezzo molto più conveniente rispetto a quello normale. L’apertura dei preordini sarà annunciata su questo sito.