02 Comunicato n.1 dell’Ispettore Castelli
01 – Notizia sui giornali

La premiazione in diretta streaming sabato 31 ottobre ore 14:00.
Sabato 31 ottobre alle ore 14:00 diretta streaming con Lucca Comics & Games per la premiazione del Premio Remo Chiosso 2020 per il miglior gioco inedito di conversazione e Bluff. Interverranno i membri della giuria Andrea Angiolino, Giovanni Caron, Antonello Lotronto e Mauro Teragnoli. Saranno in collegamento anche gli autori dei giochi finalisti: Cesco Reale (Blufo), Andrea Sbragia (Le vite degli altri) e Marco Piola Caselli (Sorry but). Introdurrà l’evento Cristiano Cecchetti dello staff di Murderparty.
La giuria del Premio Remo Chiosso 2020, costituita da Andrea Angiolino, Giovanni Caron, Antonello Lotronto e Mauro Teragnoli, dopo valutazione delle opere partecipanti sulla base dei criteri di: aderenza alle caratteristiche richieste dal Bando, completezza e chiarezza del regolamento, coinvolgimento/divertimento delle sessioni, ha selezionato i tre prototipi finalisti che sono (in ordine alfabetico):
- Blufo – di Cesco Reale
- Le vite degli altri – di Andrea Sbragia
- Sorry but – di Marco Piola Caselli
La premiazione sarà registrata in live streaming, sabato 31 ottobre 2020 alle ore 14:00, a cura dell’organizzazione di Lucca Comics & Games e trasmessa in diretta su luccachanges.com e youtube.
Alla premiazione parteciperanno:
- i membri della giuria: Andrea Angiolino, Giovanni Caron, Antonello Lotronto e Mauro Teragnoli;
- I tre autori finalisti: Cesco Reale, Andrea Sbragia e Marco Piola Caselli
- Cristiano Cecchetti dello staff di Murderparty, associazione organizzatrice del Premio.
Il Premio
Murderparty ha fondato il “Premio Remo Chiosso” nel 2010 per ricordare il “papà” dei murder party in Italia, il primo che li ha fatti conoscere e diffusi in Italia.
Istituito nel 2010, il Premio aveva inizialmente quattro categorie: murder party, gialli teatrali, racconti gialli e saggi sul gioco. Dal 2012 al 2017 la partecipazione è stata ristretta ai murder party e dal 2018 ad oggi viene assegnato al miglior gioco di conversazione e bluff.
Dal 2013, le premiazioni del Premio sono ospitate da Lucca Comics & Games.
Remo Chiosso
Fondatore, assieme ad Antonello Lotronto di Murderparty.it, è stato uno dei “pionieri” dei murder party, il primo ad introdurli e a farli conoscere in Italia.
Remo ha svolto una eccezionale opera di divulgazione non solo dei murder party, ma anche dei giochi che pongono l’accento sulla interazione verbale e sul bluff. È stato infatti uno dei primi e più apprezzati moderatori di “Licantropi” (titolo che ha poi conosciuto numerose varianti e commercializzazioni di grande successo come “Lupus in tabula”, “Warewolf”, “Lupi Mannari”, ecc. solo per citarne alcune).
Oltre ad aver scritto numerosi murder party, è anche autore di testi teatrali interattivi quali “L’idolo scomparso”, “Una piroga in fumo“.
È stato il primo autore italiano a scrivere un saggio sui murder party dal titolo “Murder party ovvero crimini divertenti“.
Con spirito innovativo, ha compreso inoltre che i murder party, con l’ausilio di attori e modalità teatrali sarebbero diventati degli strumenti ideali per l’apprendimento e la formazione aziendale. Ha così realizzato un’attività parallela di traning volta in particolar modo al problem solving e al team building.
Oltre ad essere stato intervistato numerose volte in radio e televisione, nell’ambito di programmi anche molto popolari, ha scritto diversi articoli e ha tenuto un Corso all’Università di Salerno (2003) sui murder party.
Ha svolto una instancabile attività divulgativa nelle principali Conventions dedicate al gioco e ha partecipato a molti dei Festival del giallo che si svolgono nella nostra penisola, in particolare a quelli di Bassiano e di Brescia.
Remo Chiosso ci ha lasciati l’8 febbraio del 2007.
Breve aggiornamento sul Premio Remo Chiosso: la giuria è al lavoro per esaminare i prototipi pervenuti. Entro la prossima settimana pubblicheremo i nomi dei tre finalisti, tra i quali poi, in occasione della premiazione, sarà proclamato il vincitore della edizione di quest’anno. Come potrete immaginare, causa emergenza Covid la premiazione si svolgerà in un format differente dagli anni scorsi, ma daremo informazioni in proposito appena possibile.
Il termine per la presentazione dei prototipi è stato prorogato a domenica 11 ottobre 2020. Per partecipare basterà inviare, entro questa data, sia il prototipo fisico, sia l’email con gli allegati richiesti dal bando.
Notizie più precise sulla designazione dei finalisti e sulla premiazione nel contesto di Lucca Comics & Games, saranno date appena possibile.
BANDO DEL PREMIO REMO CHIOSSO 2020
Bando del Premio Remo Chiosso 2020 per i giochi di conversazione e bluff
1. PARTECIPAZIONE AL PREMIO
La partecipazione al Premio Remo Chiosso 2020 PER IL MIGLIOR GIOCO INEDITO DI CONVERSAZIONE E BLUFF è gratuita e aperta a tutti, italiani o stranieri, senza limiti di età, esclusi membri di giuria e organizzatori.
Lo scopo del premio è quello di valorizzare, anche attraverso la diffusione delle loro opere, gli autori di giochi originali e di qualità basati sulla interazione verbale diretta dei partecipanti.
2. GIOCHI AMMESSI
Sono ammessi al premio i “giochi di conversazione e bluff” inediti. Per “giochi di conversazione e bluff” si intendono quelli che rispondono alle seguenti caratteristiche:
Caratteristiche essenziali
- incoraggiano l’interazione verbale
- invitano al bluff ed esaltano la conseguente capacità di anticipare o indirizzare le mosse degli avversari a proprio vantaggio
- hanno durata contenuta
- hanno regole semplici
- possono essere giocati (anche) da un buon numero di giocatori.
- hanno pochi componenti (per esempio, un mazzo di carte, dei dadi, dei gettoni, ecc.)
Caratteristiche preferenziali
- esaltano le capacità logico-deduttive
- esaltano fantasia e pensiero laterale
- favoriscono la conoscenza dei giocatori anche sul piano personale
I prototipi presentati (a tema libero) devono necessariamente soddisfare tutte le caratteristiche essenziali e, se possibile, alcune di quelle preferenziali.
A titolo di esempio, consideriamo giochi di conversazione e di bluff: mafia/lupi mannari (“lupus in tabula”), “Avalon/The Resistance”, “Dixit”, “Nome in codice”, “Coup”, “Love letters”, “Plagio”, “il gioco del vocabolario”, “Story cubes”, “Spyfall”, “Cards Against Humanity”, ecc.
3. LINGUA DI PARTECIPAZIONE
I prototipi possono essere presentati solo in lingua italiana o in lingua inglese.
4. PROPOSTA DI PUBBLICAZIONE
In ossequio agli obiettivi del premio Remo Chiosso e in presenza di prototipi reputati interessanti dalla Giuria, Murderparty e Quality Games avranno la facoltà di proporre, al vincitore e/o ad altri partecipanti al Premio, un contratto di pubblicazione che definirà tutti i dettagli necessari: durata, condizioni, percentuali di diritti d’autore, possibile tiratura, ecc.
L’accettazione del presente regolamento prevede quindi che gli autori partecipanti al Premio Remo Chiosso 2020 concedano a Murderparty e Quality Games, per i 18 mesi successivi alla data del premio, un diritto di prelazione circa la pubblicazione del loro gioco.
5. REGOLE DI INVIO E TERMINE DI CONSEGNA DEI PROTOTIPI
Ogni autore può partecipare con un solo prototipo corredato di tutto il materiale necessario per essere testato. Il prototipo dovrà essere inviato, ENTRO IL 20 SETTEMBRE 2020 (saranno considerati ricevuti nel termine indicato anche i prototipi giunti in data successiva ma inviati entro la data del 20 SETTEMBRE 2020 – farà fede la documentazione postale), al seguente indirizzo:
Premio Remo Chiosso 2020, c/o Antonello Lotronto, via Francesco Pacelli, 14 – Pal. B. Int. 2, 00165 Roma
I prototipi ricevuti non saranno restituiti per nessun motivo.
Contemporaneamente all’invio del prototipo deve esserne mandata copia digitale al seguente indirizzo di posta elettronica: premiochiosso@murderparty.it. L’e-mail, avente per oggetto: “Partecipazione al premio Remo Chiosso 2020”, dovrà contenere il nome e il cognome dell’autore (o degli autori) e il titolo dell’opera presentata, il numero di telefono. All’e-mail devono essere allegati:
- il file del regolamento del gioco in italiano senza l’indicazione dell’autore. I formati digitali accettati sono i seguenti: .doc, .docx, .rft, .odt. I file in formato .pdf saranno accettati solo se a corredo di quelli ammessi (può essere allegato cioè anche un regolamento in .pdf).
- uno o più files contenenti il materiale di gioco nel formato “print & play” (o almeno della parte della componentistica che lo consente, per esempio una copia delle eventuali carte necessarie per giocare). Questi files, al contrario di quanto previsto per quello contenente il regolamento, devono essere inviati nel formato .pdf (altri formati corredo sono ammessi).
- un file con la seguente dichiarazione: “Contestualmente all’invio del mio prototipo [inserire titolo gioco], il sottoscritto, [inserire nome e cognome dell’autore, e-mail e numero di telefono] dichiara che il gioco è inedito, di esserne l’autore, di non averne ceduto a terzi i diritti di distribuzione o altri diritti legati al copyright e di poterne disporre in piena e assoluta libertà. Il sottoscritto concede a Murderparty e Quality Games una prelazione alla pubblicazione della durata di diciotto mesi dal giorno della premiazione del Premio Remo Chiosso 2020. Scaduto il termine e, in mancanza della sottoscrizione di un contratto di edizione, sarò libero di sottoporre il gioco ad altri editori. Autorizzo inoltre Murderparty, titolare del Premio Remo Chiosso, e unicamente e limitatamente ai suoi scopi, al trattamento dei propri dati personali, ai sensi del D.L.196/2003 e successive modifiche e integrazioni, all’articolo 29 della Direttiva 95/46/CE sulla protezione dei dati personali, nonché agli artt. 13 e 14 del GDPR (Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali). “
6. EVENTUALI PSEUDONIMI
Si può partecipare al Premio con uno pseudonimo a condizione che nell’e-mail di partecipazione, oltre allo pseudonimo, siano indicati con chiarezza nome e cognome reali dell’autore, telefono e l’autorizzazione al trattamento dei dati personali. In caso contrario, il prototipo sarà escluso dal Premio.
7. MOTIVI DI ESCLUSIONE
Saranno esclusi dal Premio i prototipi che:
- non rientrano, a insindacabile giudizio della Giuria, nella categoria dei “giochi di conversazione e bluff” ai sensi del punto 2 del presente bando.
- non sono corredati dagli elementi elencati nel punto 5 del presente bando. O gli elementi, pur presenti, non sono corredati nel formato giusto.
- hanno per tema argomenti che incitano alla discriminazione razziale, sessuale, religiosa o alla violenza (o altro argomento considerato inappropriato o inopportuno, ad insindacabile decisione della giuria), anche se formalmente in regola con il bando.
8. CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROTOTIPI
La giuria provvederà, secondo criteri predefiniti e a proprio insindacabile giudizio, a stilare la graduatoria di merito selezionando un massimo di tre prototipi finalisti secondo questi criteri:
- l’aderenza alla categoria “giochi di conversazione e bluff”
- la chiarezza e la conseguente facilità di apprendimento delle regole
- l’originalità delle meccaniche e/o del tema proposto
- il grado di “affinamento” del prototipo. Un gioco “pronto” avrà la preferenza rispetto ad un gioco che necessita di molto “editing” per essere giocabile).
- l’interesse, il divertimento e il coinvolgimento che suscita
Se la giuria, a suo insindacabile giudizio, riterrà che nessuno dei prototipi pervenuti sia meritevole di entrare in finale, dichiarerà non assegnato il Premio Remo Chiosso 2020.
9. LA PREMIAZIONE
La premiazione avverrà nel corso della manifestazione “Lucca Comics & Games” in data e ora da precisare. Al vincitore e agli autori delle opere finaliste saranno consegnate delle targhe ricordo.
10. ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO
Il regolare invio di un’opera al Premio implica la piena accettazione delle condizioni di partecipazione indicate nel regolamento stesso.